Sabbanotizie

Con l'aiuto di we can tell,controinformazioni e controcommenti su tutto quello che passa sotto il mio naso o sotto quello di chi scrive. A cura, si fa per dire, di Sabba Coadiuvato da Multatuli . pagina letterariaAcquelibere pagina su cantelloViviamcocantello

giovedì, marzo 31, 2005

Proiettile della 'ndrangheta al Sindaco di Buccinasco


Posted by Hello
Circa il grave atto intimidatorio subito dal Primo Cittadino di Buccinasco inoltro il comunicato di Libera Lombardia
M.S.
SOLIDARIETA’ DI LIBERA AL SINDACO DI BUCCINASCONO ALLE INTIMIDAZIONI DELLE MAFIE, NO AL SILENZIO SULLE MAFIE
Comunicato stampa - Milano, 30 marzo 2005Il grave atto intimidatorio ai danni di Maurizio Carbonera, sindaco diBuccinasco - al quale sono stati recapitati gli auguri di Pasqua in unabusta con un proiettile di mitragliatore - ripropone drammaticamente ilpericolo costituito dalla ‘ndrangheta in provincia di Milano e nella nostraregione.Al primo cittadino di Buccinasco, già in passato al fianco della nostra associazione, va tutta la piena solidarietà di Libera, nella profondaconvinzione che proprio dal contrasto degli interessi criminali suiterritori debba prendere rinnovato vigore l’azione di contrasto alle mafie.Sicuramente la corretta attività amministrativa procura fastidi agliinteressi delle cosche, che in quell’area della provincia di Milano siconcretizzano soprattutto in investimenti immobiliari, attività speculativeed edilizie connesse. La salvaguardia del territorio dagli appetiti mafiosie l’osservanza delle procedure non sono gradite a chi ha come unicoobiettivo il massimo profitto possibile, da raggiungere con il minimo sforzoe il mancato rispetto della legge.L’azione di legalità a livello amministrativo deve essere accompagnata dauna rigorosa opera di repressione e gli stessi clan che oggi sembranorialzare la testa nel decennio scorso erano stati decimati dalle inchiestedei magistrati della Direzione Distrettuale Antimafia di Milano.A distanza di quasi dieci anni, la maggior parte dei giudici allora membridella DDA milanese è oggi passata ad altri compiti, in virtù della ben notae sciagurata “rotazione” nell’applicazione dei magistrati imposta dal CSM ela memoria storica di quei fatti - fondamentale nel contrastare unacriminalità come quella mafiosa - è ormai patrimonio di pochi.È forte quindi la necessità di aggiornare il quadro di riferimento e gliorganigrammi delle cosche, anche perché, dopo tutti questi anni, il rischioche le stesse cosche - dopo lo sbandamento successivo alle numerose condannepassate in giudicato - si riorganizzino è davvero molto alto; leintimidazioni al sindaco Carbonera ne sono una prova più che lampante; gliauguri con la pallottola seguono l’attentato incendiario ai danni della suaauto nel marzo 2003.Se occorre gridare forte il nostro “no!” alle mafie, occorre con altrettantovigore chiedere che sulle mafie a Milano e in Lombardia non cali, dopoquesto terribile atto intimidatorio, ancora una volta il silenzio di massmedia e opinione pubblica.È proprio nel silenzio che le mafie prosperano e occorre evitare lasottovalutazione di questi e di altri segnali, una sottovalutazione che sinutre dell’ostinata convinzione che le mafie siano un problema del sud,mentre da almeno cinque decenni hanno esteso il loro raggio d’azione anchein Lombardia. Non è quindi in gioco il “buon nome” di Milano e della nostraregione: evidenziare il rischio mafia in questi territori non è un attentatoalla reputazione della regione e del salotto buono della finanza italiana.Ad essere in gioco è invece la convivenza civile, l’attività amministrativadi molti comuni, l’economia stessa dei nostri territori.Invitiamo le associazioni, i cittadini, gli amministratori comunali dipiccoli e grandi comuni che condividono l’allarme per i rischi che le mafieportano con sé a partecipare alla FIACCOLATA DI VENERDÌ 1 APRILE cheprenderà il via alle ore 20.30 dal PALAZZO COMUNALE in via Roma e siconcluderà nella piazza dei Giusti a Buccinasco (MI).Con preghiera di diffusioneLorenzo FrigerioLibera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafieReferente per la LombardiaLibera. Associazioni, Nomi e numeri contro le mafieSede Regionale Lombardiac/o ACLI, Via della Signora, 3 - 20122 MilanoTel. 02/7723201 - Fax 02/780968http://www.libera-lombardia.it - e-mail: libera.lombardia@aclimilano.comSede NazionaleVia Campania, 31 00187 RomaTel. 06/42820065 - Fax 06/42003214http://www.libera.it - e-mail: libera@libera.it

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